Ordinanza n. 14 del 02/07/2018: 20180703102107359
È assolutamente vietato agli utenti privati di utilizzare acqua proveniente dal pubblico acquedotto, al fine di farne uso a scopi di irrigazione, innaffiamento, lavaggi in genere ecc. e comunque per usi diversi da quelli strettamente necessari per l’alimentazione e per l’igiene.
- Le inosservanze alle norme di cui al vigente regolamento saranno punite con l’applicazione di una sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00;
- In caso di recidiva, potrà essere disposta la sospensione o la revoca della concessione dell’utenza idrica;
- L’ufficio Tecnico Comunale, gli Agenti della Forza Pubblica , sono incaricati dell’esecuzione della presente disposizione, che entra in vigore con decorrenza immediata.